Meta di pellegrinaggio da tutto il mondo, l’Officina di Santa Maria Novella è considerata un luogo sacro dai cultori del profumo. Non è raro incontrare persone nella sua sede, in via della Scala, che entrano anche solo per respirare quella sua particolare ed incantevole atmosfera intrisa di odori antichi che il passare del tempo non ha scolorito.
Nel 2012 la più antica farmacia del mondo ha festeggiato i 400 anni dalla sua fondazione e diversi rumors ci fanno sapere che per l’occasione è stato pubblicato un libro che racconta la sua storia. L’officina fiorentina ha presentato i due nuovi profumi: 1612 Porcellana e 1612 Ottone.
1612 Porcellana prende ispirazione dal lontano Oriente. E’ una delicata composizione che si apre con note di gelsomino e fiori bianchi e si sviluppa in cuore di anice stellato, cardamomo e galbano prima di chiudersi su una coda di legno di cedro.
1612 Ottone invece si dirige verso Ovest ed è ispirato dal Nord Europa. La piramide olfattiva comincia con note di testa profumate di rosa, bergamotto, petit-grain e poi sfuma dentro un cuore di origano, cannella, chiodi di garofano e pepe rosa, concludendo la sua scia su un fondo di sandalo, legno di cedro ed incenso.
Concentrazione e Formato Porcellana 1612 ed Ottone 1612 – Officina di Santa Maria Novella
Acqua di Colonia – 100 ml
